venerdì 12 febbraio 2010

Let it snow, let it snow, let it snow

"Amore, vieni un po' a vedere!"
"Cuor mio, siamo in ritardo sparato! E poi perché tieni aperta la finestra che fa un freddo che non si sopport... Uuuuuuh!"
Ce ne vuole per tappare la bocca a una lamentatrice a mitraglia come me. Ad esempio, ci vuole una nevicata. Cosa che non stupirà i miei sanniti, abituati a metri e metri di neve. A Roma, però, è una cosa un filino inusuale.
I primi fiocchi si sono visti alle otto meno un quarto e abbiamo pensato, oh che bello, che atmosfera, speriamo che duri un po' così abbiamo il thrill di andare al lavoro con la neve che scende lenta lenta.
Quando sono arrivata in ufficio i fiocchi anziché lenti lenti scendevano veloci veloci in una gagliarda tormenta. Come si suol dire, troppa grazia sant'Antonio.
Tempo qualche ora, probabilmente, si sarà tutto sciolto. Però, non per dire, lo spettacolo ha il suo che. Speriamo solo che qualche pronipotino der Gardenia (al secolo Franco Califano) non ci faccia una canzone. Abbiamo già dato.
Vado a cercare un San Bernardo con fiaschetta possibilmente studiata per astemi.
In ogni caso, se chi mi legge mi fa avere una cioccolata a temperatura vulcanica, sappia che gli sarò grata.

4 commenti:

  1. E' stata una gran cosa....uscire da un esame (tra l'altro andato bene) e fare immediatamente a palle di neve non ha prezzo.
    Tu però ti sei persa l'incredibile cambiamento umorale in facoltà: finché c'era neve sembravano (anzi, sembravamo) tutti tornati indietro con l'età cerebrale di qualcosa come 20 anni circa, poi appena la neve si è sciolta l'umore medio è tornato quello usuale ai frequentanti della bigia facoltà

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  2. Che bellezza che l'esame sia andato bene! Per inciso, ma il cambiamento umorale/cerebrale ha riguardato anche l'ameno corpo docente? :D

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  3. Non saprei, due di loro erano musoni (chi 'un si pole dire, forse) anche con la neve

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  4. Se ho capito di chi si tratta, immaginali con il nasone schiacciato sul vetrone del finestrone dell'aula tot mentre osservano la neve che lenta scenda: è molto più spaventoso della consueta musoneria, per cui assai meglio che fossero nature :D

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