Questa è una delle sere che va male. Mi pare pertanto giusto presentarvi la mia parmigiana sprint. La quale necessita giusto del forno, e non prevede lunghi e sfiancanti conversazioni con pentole e padelle onde approntare le melanzane friggendole o cuocendole al vapore. E non fatevi intimidire dall'aspetto. Giuro che era di gran lunga migliore. Solo che fra luce al neon, mano malferma al momento dello scatto e flash che ha fatto un po' troppo il suo dovere, più che la foto di una parmigiana sembra un ritratto di Jabba the Hutt. E io odio Star Wars.
Ma procediamo con ordine.
Ingredienti:
tre melanzane violette polpose, compatte e non troppo grosse
un etto e mezzo di formaggio misto grattugiato (va benissimo il mix del discount, sennò approfittatene per liberarvi dei rimasugli in frigo
olio d'oliva
sale & pepe
una manciata di pomodorini
una manciatona di origano
Preparazione:
lavate le melanzane, togliete il picciolo e fatele a fette il più possibile sottili.
Foderate una teglia di carta da forno e poggiate metà delle fette sul fondo in modo da coprilo tutto. Spruzzatele quindi per benino di olio, sale, pepe e origano, e versateci su la metà del formaggio grattugiato.
Procedete quindi a coprire le melanzane condite e formaggiate con ulteriore strato di melanzane, le quali vanno ovviamente anche loro condite e formaggiate. Per dare un tocco di colore, aggiungete i pomodorini tagliati a metà e privati dei semi e del liquido, cosa che vi eviterà di tramutare la parmigiana in una broda.
Mettete il tutto in forno già caldo a 200° e come di consueto fuggite dalla cucina. Magari impiegate la quarantina di minuti necessari alla cottura per farvi un bel bagno gelido o, se siete sfortunelli come la sottoscritta e le vasche le vedete giusto nei film o nei cataloghi di quei begli arredi per bagno che mai vi potrete permettere, per un pediluvio con acqua gelida e un chiletto di sale grosso. Quando le vostre estremità inferiori non saranno più simili a due porzioni di parmigiana, sarà arrivato il momento di tirar fuori la pietanza dal forno.
Con la caldazza che c'è, ovviamente servitela fredda come ottimo piatto unico, e che nessun commensale osi chiedere dell'altro. Se poi vi avanza (ma a casa mia è improbabile, visto che la passione che l'amato bene nutre per le melanzane è addirittura superiore alla mia), sappiate che fra due belle fette di pane casereccio o meglio ancora in una classica rosetta, pane per eccellenza dell'Urbe, vi garantirà un pranzo coi fiocchi.
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